| Dopo due anni di assenza dal podio, i Blue Devils quest'anno sono tornati a vivere una stagione da protagonisti. Purtroppo le cose potevano andare decisamente meglio, ma alla fine il 3o posto (arrivato all'ultima giornata) non è da buttar via. La squadra di Mr. Nocera può vantare inoltre il miglior attacco con 68 gol (insieme ai Figli di Marja), e il capocannoniere della serie A (Dzeko). Andiamo ad analizzare l'intera rosa:
Handanovic (6,5): Solito buon campionato del portierone nerazzurro, che paga però come sempre le amnesie difensive dei compagni. Ciò gli costa spesso il malus del gol subito.
Carrizo (S.V.): anche quest'anno non vede praticamente mai il campo, visto che Handanovic non incorre né in infortuni e né in squalifiche.
Bizzarri (5,5): nonostante sia spesso fra i migliori della sua squadra, le sue parate non possono impedire al Pescara la retrocessione. A un certo punto della stagione Zeman gli toglie anche la titolarità.
Rosi (6,5): la salvezza del Crotone all'ultima giornata è solo la ciliegina sulla torta. Una stagione tutto sommato positiva del terzino, che chiude con una media voto di tutto rispetto.
Masiello (7,5): acquistato a Gennaio, diventa uno dei pilastri dei Blue Devils, complice il grande campionato disputato dall'Atalanta. Forse la miglior stagione in carriera, per un giocatore che dopo lo scandalo calcioscommesse sembrava finito.
CESSIONE INVERNALE Vermaelen (5): stagione segnata da un lungo infortunio, che gli vale la perdita del posto da titolare a vantaggio di un brillante Fazio. Anche nelle poche volte che scende in campo, dimostra ben poca sicurezza.
Barzagli (7): con Bonucci e Chiellini forma una delle linee difensive più forti al mondo, e non lo scopriamo certo quest'anno. Col passaggio alla difesa a 4 a volte non trova spazio, ma si fa trovare sempre pronto quando chiamato in causa, spesso anche come terzino destro.
Cannavaro (6): non particolarmente esaltante la stagione del napoletano, come appunto non lo è nemmeno quella del Sassuolo. Ma a parte questo, nessun errore grave da segnalare, anzi svolge sempre con massimo impegno il suo ruolo in marcatura.
Silvestre (6,5): guida la retroguardia blucerchiata, trovando in Skriniar un degno compagno di reparto. Qualche bonus in fase realizzativa sarebbe stato gradito, visto che in passato era abituato anche a 5-6 gol a campionato.
Izzo (6,5): buona stagione per il difensore genoano, che però ad aprile deve fare i conti con la squalifica di 18 mesi, che lo terrà quindi fuori dai giochi anche per il prossimo campionato. In bocca al lupo.
Gobbi (6,5): quando si dice "l'usato sicuro". Raggiunge quasi sempre la sufficienza in pagella, e a volte si toglie anche lo sfizio di qualche assist, e di un gol contro il Cagliari.
CESSIONE INVERNALE Antonelli (5,5): voto basso non per demeriti suoi, ma perché non vede quasi mai il campo, visto che Montella gli preferisce De Sciglio nel ruolo di terzino sinistro. Inevitabile la cessione a Gennaio.
Campagnaro (6): sole 19 presenze per lui quest'anno, condite da due gol. Certo non ci aspettavamo che un difensore di una squadra che lottava per la salvezza spaccasse il mondo, ma non ha comunque sfigurato, dall'alto della sua esperienza.
Suso (7,5): mezzo voto in meno per il rigore sbagliato nella sfida scudetto contro l'Audax di Mr. Spica, ma una stagione senza dubbio positiva. Punto di riferimento della fase offensiva del Milan, Montella non rinuncia praticamente mai allo spagnolo.
M.Veloso (6): passa buona parte della stagione in infermeria. Ed è un assenza che pesa sia per il Genoa e sia per i Blue Devils, visto che come tiratore di calci da fermo avrebbe potuto portare qualche utile bonus.
Jankto (7): piccola scommessa vinta di Mr. Nocera, che lo acquista a Gennaio dopo averne ammirato le buone qualità nella prima parte di stagione. Il giovane non delude, e per lui si prospetta sicuramente un roseo futuro.
Praet (5,5): ci si aspettava senza dubbio di più dal fantasista belga, arrivato a Genova in pompa magna. I numeri ce li ha, ma porta pochi bonus, a causa anche del fatto che viene spesso impiegato nei 3 di centrocampo, e non da trequartista.
B.Valero (6): stranamente (e ripetiamo, stranamente!) delude un po' le aspettative lo spagnolo, capitano dei Blue Devils. Da solo non può fare miracoli, e paga la stagione non esaltante della Fiorentina, di cui comunque è sempre fra i migliori. Detto ciò, Mr.Nocera non ci rinuncerebbe per nulla al mondo!
Spinazzola (7,5): motorino instancabile sulla corsia mancina, è uno degli uomini simbolo di questa giovane Atalanta dei miracoli. Non a caso trova anche la convocazione in Nazionale nel mese di marzo.
CESSIONE INVERNALE Donsah (5): lo scorso anno la sua media voto era altissima, molto vicina al 6,5 e per questo viene acquistato da Mr.Nocera, che non ci pensa su due volte. Trova però poco spazio, a favore di gente come Dzemaili, il quale vive forse la sua miglior stagione in carriera.
Joao Pedro (7): nonostante 3 mesi di assenza, chiude la stagione con ben 7 gol. È una pedina fondamentale nello scacchiere del Cagliari, e schierarlo nella propria fantasquadra, soprattutto quando i sardi giocano in casa, equivale a un +1 o +3 quasi certo.
CESSIONE INVERNALE D'Alessandro (5): poteva fare molto meglio, doveva essere la stagione della sua consacrazione. Parte però fra i titolari nel tridente d'attacco, per poi perdere pian piano il posto col passare dei mesi, e alla fine vede il campo poco e niente.
F.Anderson (7,5): a livello realizzativo non ha entusiasmato (solo 4 gol per lui), ma è comunque fra i più prolifici assistman del campionato. Bonus a parte, disputa comunque una grande stagione, e insieme a Immobile e Keita forma una dei tridenti migliori della serie A
Farias (6,5): non sfigura il brasiliano,acquistato a inizio anno per 1 solo fantamilione, e che si rivela un'ottima arma da sfoderare nelle partite casalinghe del Cagliari. È il secondo marcatore della squadra, alle spalle di Borriello.
Immobile (8,5): forse addirittura meglio delle aspettative, è lui il vero trascinatore della Lazio. Cecchino micidiale in area di rigore, si è rivisto quest'anno il miglior "Ciruzzo", quello che in coppia con Cerci aveva incantato Torino.
Mchedlidze (6,5): che ci crediate o no, ha realizzato 6 gol con soli 8 tiri in porta! Una media gol spaventosa, in sole 15 presenze. Purtroppo però si infortuna poco dopo l'acquisto di gennaio, ed è una perdita per i Blue Devils...ma soprattutto per l'Empoli!
CESSIONE INVERNALE Budimir (5): trova spazio solo nei minuti finali delle partite, per sostituire uno fra Quagliarella e Muriel. Con l'esplosione di Schick poi, non vede praticamente più il campo. Inevitabile che chiuda il campionato senza neanche un centro.
Dzeko (9): deriso da tutta Italia lo scorso anno, quest'anno il bosniaco si prende una bella rivincita. 29 gol in campionato, 7 assist, titolo di capocannoniere e 39 reti totali in stagione (record per un giocatore della Roma)...Serve altro?
CESSIONE INVERNALE Niang (5,5): tutto sommato non disputa una pessima stagione, anzi. Ci sono giornate in cui fa la differenza, e si vede; poi però qualcosa si rompe con Montella, forse anche a causa dei suoi atteggiamenti poco professionali, e ciò porta alla cessione.
Milik (S.V.): nelle prime partite dimostra che il Napoli ha trovato il degno sostituto di Higuain, ma poi il dramma: si infortuna in nazionale, e recupera a febbraio. Ovviamente dopo 4 mesi di assenza la forma non è delle migliori, così Sarri lo utilizza col contagocce. In bocca al lupo per l'anno prossimo
Schick (8): signori, questo ragazzo ha davvero un grande futuro davanti a sé, e non a caso mezza Europa già se lo contende. Un fiuto del gol davvero notevole e doppia cifra raggiunta all'esordio in serie A a soli 21 anni.
Nocera: che dire, quest'anno è andato davvero vicino a vincere il suo 3o fantacalcio (cosa in cui ancora nessuno è riuscito). Ha lottato fino a tre giornate dalla fine con l'Audax di Mr. Spica, per poi trovarsi addirittura scavalcato dal Cannonau F.C. , e questa è stata una beffa vera e propria. Detto ciò, la squadra è stata davvero costruita bene quest'anno, e non ha nulla da rimproverarsi; è mancato quel pizzico di fortuna nei momenti decisivi. Inoltre ha una convinzione che nessuno potrà togliergli: senza l'infortunio di Milik, questo fantacalcio sarebbe finito senza dubbio in modo diverso...
Edited by matrix.89 - 7/6/2017, 13:24
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